Pensioni: Scontro aperto tra i candidati del PD.
Ormai siamo certi. La legge di Stabilità non apporterà nessuna modifica concreta alla riforma Fornero.
Tranne la rivalutazione degli assegni al di sotto dei 3.000 euro lordi e un’esigua somma, a detta dei sindacati e Confindustria, che dovrebbe incentivare le nuove assunzioni, ma che in realtà non porterà a miracoli, tutte le altre questioni sono rimaste irrisolte.
Il tema più scottante, quello degli esodati rimane irrisolto ancora una volta, tranne la salvaguardia di ulteriori (circa) 10.000 “fortunati” ma ammontano tuttora a migliaia quelle persone che restano fuori dalle liste e si trovano in una situazione drammatica.
Secondo le ultime indiscrezioni l’iniziativa di Cesare Damiano con il supporto di Renata Polverini del Pdl, non sara promossa. Nel governo sono certi che i soldi per una sorta di flessibilità in uscita non ci sono.
Ci sono state anche altre proposte di cui abbiamo parlato in questo blog che a loro volta sono state cestinate come inattuabili sempre a causa dell’austerità finanziaria e la mancanza di fondi.
Ultimamente però, oltre il gravissimo problema degli esodati, una parte dei politici sta cominciando a parlare a favore di una soluzione definitiva anche per quanto riguarda precoci e usuranti, con un accenno per quelli quota 96.
A tal proposito Gianni Cuperlo del Pd, in disaccordo con Renzi ha affermato nei giorni passati che “in Parlamento si sta cercando di predisporre un testo per affrontare nel modo più equo possibile questo problema urgentissimo che tocca migliaia di cittadini“.
Anche Gianni Pittela la pensa allo stesso modo e si allea con Civati e Cuperlo, sottolineando come “i provvedimenti messi in atto dalla riforma Fornero abbiano creato solamente risvolti dolorosi per i lavoratori italiani, vittime di un inasprimento normativo deleterio, ricordando come l’allarme esodati, ora passato in secondo piano, sia sempre una questione gravissima alla quale non si è data ancora alcuna risposta concreta”.
Sarà tutto una mossa politica con in vista la poltrona del PD oppure un sincero interesse nei confronti di chi (lavoratori) questo paese lo manda avanti…