Cuperlo ottiene il supporto dei pensionati in vista delle primarie!
Gianni Cuperlo, uno dei tre candidati alla segreteria nazionale del Partito Democratico ha ottenuto un grande sostegno in vista delle primarie, convincendo con le sue idee proprio i pensionati.
Tale appoggio non è solo verbale ma è stato reso ufficiale attraverso una nota diffusa dalla sede nazionale della SPI-CGIL, nonostante una prima indecisione della segretaria generale Camusso che non voleva sbilanciarsi prima del voto.
Ovviamente questa mossa “a sorpresa” non è stata accolta di buon grado dagli altri candidati Renzi e Civati poiché potrebbe spostare decisamente le cose a favore di Cuperlo.
E’ da tempo che i pensionati cercano nel volto di un politico “affermato” la persona adatta che porterà in parlamento i temi caldi di una delle classi sociali più colpite dalla austerità economica e dalla riforma legislativa in corso.
I pensionati avevano da tempo individuato nel volto di Cesare Damiano, l’attuale presidente della commissione Lavoro alla Camera dei deputati, il loro “paladino” e Cuperlo sembra aver capito che in materia di pensioni è lui (Damiano) l’uomo da ascoltare.
Ecco le “loro” idee programmatiche inerenti alla questione delle pensioni:
- Risolvere una volta per tutte la questione esodati. Niente piu salvaguardie.
- Rivalutazione del 100% delle pensioni sino a 6 volte il minimo e cioè poco meno di 3.000 euro lordi al mese.
- Risoluzione del problema delle ricongiunzioni onerose e
- Infine, il loro cavallo di battaglia, introduzione di un criterio di flessibilità in uscita a partire da 62 anni e 35 di contributi anche se con una penalizzazione dal 2% all’8%.
Sara lui il nuovo leader del PD e soprattutto, una volta ottenuta la poltrona manterrà le promesse?