2014: La Pensione Può Attendere!

Con l’arrivo del nuovo anno scattano i nuovi requisiti per il pensionamento di vecchiaia e specie per le donne “la pensione può attendere”!

I nuovi requisiti porteranno gradualmente alla parificazione – tra uomini e donne – delle età di vecchiaia all’inizio del 2018 e ciò vuol dire 66 anni e tre mesi ai quali aggiungere l’adeguamento alla speranza di vita!

[ Il principio che governa tale meccanismo è semplice (ma per niente equo): visto che si vivrà più a lungo, si dovrà lavorare anche di più e, di conseguenza, l’asticella del pensionamento si allontanerà nel tempo. Ricordiamo che il primo adeguamento è gia scattato il 1° gennaio 2013 ed è stato di tre mesi. ]

Ecco in sintesi i requisiti per l’uscita da lavoro nel 2014, in presenza comunque

  • di almeno 20 anni di contributi ma solo se si hanno contributi accreditati prima del 1996
  • se si è cominciato a versare dopo il 1996 è richiesto anche un importo di pensione di almeno 1,5 volte la soglia minima

DONNE DIPENDENTI SETTORE PRIVATO

Potranno andare in pensione di vecchiaia le donne con almeno 63 anni e 9 mesi di età. Dal 2016 (fino al 31 dicembre 2017) scatterà un ulteriore scalino e saranno necessari 65 anni e tre mesi ai quali aggiungere l’aumento legato alla speranza di vita. Potranno quindi andare in pensione ancora quest’anno con 62 anni e 3 mesi le lavoratrici nate prima del 30 settembre 1951 mentre se si è nate a ottobre dello stesso anno l’uscita dal lavoro sarà rimandata almeno fino a luglio del 2015.

DONNE AUTONOME E GESTIONE SEPARATA

Nel 2014 le lavoratrici autonome potranno andare in pensione con almeno 64 anni e 9 mesi, con un anno in più rispetto a quanto previsto per il 2013. Per il 2016 e il 2017 saranno necessari almeno 65 anni e 9 mesi, requisito al quale andrà aggiunta la speranza di vita.

UOMINI SETTORE PRIVATO

Nel 2014 vanno in pensione con gli stessi requisiti del 2013 (66 anni e tre mesi). I requisiti cambiano nel 2016 con l’adeguamento alla speranza di vita.

SETTORE PUBBLICO, UOMINI E DONNE

Restano i requisiti previsti per il 2013. Si va in pensione ancora nel 2014 e fino al 2015 con 66 anni e tre mesi di età. Il requisito andrà adattato alla speranza di vita nel 2016.

PENSIONE ANTICIPATA

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Nel 2014 gli uomini potranno andare in pensione in anticipo rispetto all’età di vecchiaia se hanno almeno 42 anni e 6 mesi di contributi versati, un mese in più di quanto previsto nel 2013. Per le donne saranno necessari almeno 41 anni e 6 mesi di contributi (un mese in più di quanto previsto nel 2013). Anche i requisiti per la pensione anticipata andranno adeguati dal 2016 all’aumento della speranza di vita.

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