In pensione piu tardi ma lavorando molto meno

Lavorare tre giorni alla settimana ma andare in pensione più tardi dopo i 70 anni. E’ la ricetta di Carlos Slim, il secondo uomo più ricco al mondo alle spalle di Bill Gates e padrone delle telecomunicazioni in Messico e nel Sudamerica.

Secondo quanto riporta il Financial Times, Slim ritiene necessaria una “radicale revisione” della vita lavorativa: lavorare più anni ma tre giorni alla settimana, anche 11 ore. E invece di andare in pensione a 50-60 anni bisognerebbe andarci a 70-75 anni.

Nel corso di un seminario tenutosi ad Asuncion, in Paraguay, il patron del colosso delle telecomunicazioni America Movil ha lanciato la sua cura per i mali del capitalismo moderno. “È prossimo ed inevitabile un cambiamento radicale nelle forme del lavoro” afferma Slim, secondo cui “con tre giorni di lavoro alla settimana avremmo più tempo per rilassarci, per una migliore qualità della vita. Avendo quattro giorni senza lavoro a disposizione sarebbe molto importante per generare nuove attività di intrattenimento e altre modalità per essere occupati”.

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La ricetta di Slim punta a una forza lavorativa più produttiva e a suo avviso è in grado di affrontare meglio i problemi legati alla longevità e al suo peso sulle finanze pubbliche. Slim sta iniziando ad attuare la propria soluzione anche nelle sue aziende: a Telmex offre la possibilità ai lavoratori che sono entrati in giovane età nella società di andare in pensione prima del compimento di 50 anni di età, ma allo stesso tempo viene offerta loro la possibilità di continuare a lavorare, ricevendo lo stipendio pieno, solo quattro giorni alla settimana.

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