Nuove promesse di sgravi fiscali ai pensionati
Così ha annunciato Antonio Boccuzzi, deputato Pd e componente della Commissione Lavoro alla Camera:
“Dopo gli 80 euro in busta paga, arrivano altri sgravi grazie all’azione del governo Renzi e del Parlamento: questa volta per i pensionati. I lavoratori che hanno maturato i requisiti per la pensione anticipata entro il 31.12.2017 – sostiene Boccuzzi – potranno infatti andare in pensione senza penalizzazioni, anche se hanno contributi figurativi alle spalle: si tratta di migliaia di lavoratori precoci ed esposti all’amianto. Di fatto, ciò si tradurrà in diverse decine, se non centinaia, di euro lordi in più in busta paga. A prevederlo, è un emendamento al Decreto PA”.
“Si tratta – aggiuge il deputato Pd – di un primo passo per porre fine alle penalizzazioni previste dalla riforma Fornero, odiose e ingiuste, soprattutto in questo periodo di crisi. Ora, lavoreremo per estendere i benefici anche ad altre categorie di lavoratori. Potranno beneficiare del provvedimento tutti coloro che raggiungono il diritto a pensione anticipata entro il 31.12.2017 e cioè 42 anni e 6 mesi di contributi (42 anni e 10 mesi dal 2016) per gli uomini e 41 anni e 6 mesi (41 anni e 10 mesi dal 2016) per le donne”.
“Queste – invece – le coperture economiche: 1 milione di euro per l’anno 2014, 3 milioni di euro per l’anno 2015, 7 milioni di euro per l’anno 2016, 14 milioni di euro per l’anno 2017 e in 16 milioni di euro annui a decorrere dal 2018”, conclude Boccuzzi.