Quota 96 pronti alla manifestazione il 10 ottobre
Pensioni scuola in arrivo per almeno 850 docenti ed Ata. Per alcuni è un’ingiustizia per altri no. Insomma qualcosa inizia a muoversi per i quota 96 e classe 52. Non tutti sono contenti ma l’Inps ha dato la possibilità di andare in pensione anche a chi è in servizio dal 1° settembre 2014. Viene, infatti, normato dall’art. 11bis della legge 28 ottobre 2013, n. 124. di conversione in legge del decreto legge 31 agosto 2013 n. 102. Queste 850 pensioni sono però inclusi nel contingente dei 2500 lavoratori quota 96 e classe 52.
Del resto continua lo stato di fermento intorno all’universo dell’Istruzione: la presentazione del pacchetto ‘La Buona Scuola’ di Renzi ha riaperto vecchie ferite e contribuito a crearne di nuove, dei veri e propri squarci del tessuto scolastico dalla portata per il momento incalcolabile. Si perché non è ragionevolmente possibile pretendere dagli insegnanti che raddoppino i propri sacrifici, lavorino di più e meglio, senza poter fruire di condizioni di lavoro accettabili. Il grido di protesta degli insegnanti è unanime e si trasmette da canale a canale partendo dai social network ed arrivando sino alle nostre strade, quelle nelle quali precari, docenti e quota 96 hanno protestato e protesteranno ancora braccetto.
E a proposito di quota 96 e a partire dalle linee guida della riforma Scuola 2014, i Cobas chiamano una manifestazione nazionale per il 10 ottobre con uno sciopero di tutto il personale della scuola.
Ricordiamo che i Cobas sono stati tra i primi a segnalare una stretta connessione tra la mancanza di una risoluzione per la vertenza delle pensioni quota 96 e in generale i problemi della scuola connessi al precariato; le motivazioni, dunque, non riguardano soltanto la vertenza delle pensioni quota 96 ma in generale tutta la riforma scuola 2014.