Quattordicesima Inps, in arrivo il conguaglio per i pensionati
Quattordicesima Inps, i pensionati possono sperare nel conguaglio a gennaio del 2015. L’istituto di previdenza sociale nazionale, infatti, ha portato a termine il lavoro di verifica sulle somme spettanti per gli anni 2011 e 2012: risultato? Chi è in credito il mese prossimo dovrebbe essere saldato, e riceverà un’apposita comunicazione da parte dell’Inps.
Introdotta dalla legge n. 127/2007, si tratta di una somma, elargita con la rata di pensione di luglio, a favore dei soggetti con età pari o superiore a 64 anni, titolari di uno o più pensioni a certe condizioni di reddito. Il beneficio è rivolto ai titolari di pensioni che abbiano compiuto nel corso dell’anno 64 anni di età e non abbiano redditi personali superiori a 1,5 volte il trattamento minimo di pensione.
L’importo della quattordicesima varia in funzione degli anni di contributi versati per ottenere la pensione, nonché in base al tipo di contribuzione. In particolare, l’importo è pari a: 336 euro per i pensionati ex lavoratori dipendenti con un’anzianità contributiva fino a 15 anni e per i pensionati ex lavoratori autonomi che hanno versato contributi per un periodo non inferiore a 18 anni; 420 euro per i pensionati ex lavoratori dipendenti con un’anzianità contributiva superiore a 15 ma non a 25 anni e per i pensionati ex lavoratori autonomi che hanno versato contributi per un periodo superiore a 18 ma non a 28 anni; 504 euro per i pensionati ex lavoratori dipendenti con più di 25 anni di contributi alle spalle e per i pensionati ex lavoratori autonomi con più di 28 anni di contributi pagati. Il pensionato non deve fare nulla per ottenerla, in quanto viene norma erogata in maniera automatica dall’Inps sulla base delle dichiarazioni reddituali.
Nel corso del mese di novembre 2014, l’Inps ha completato le verifiche sulla quattordicesima mensilità corrisposta negli anni 2011 e 2012 (prime e successive concessioni): sono emersi casi di revoca parziale o totale del beneficio, differenze a credito spettanti al pensionato, nonché casi di semplice conferma di quanto erogato. I conguagli per chi è a credito saranno posti in pagamento già con la mensilità di gennaio 2015.