Uil: Il governo fa elemosine elettorali
“Il governo non rispetta la sentenza della Corte Costituzionale che impone rimborsi ben più consistenti ai pensionati”. Questo l’attacco di Arturo Papini della segreteria della Uil Toscana contro le promesse elettorali del premier Matteo Renzi.
“Per soli scopi elettorali e propagandistici il governo ha venduto il rimborso di 500 euro (in media) dal primo di agosto, ma si guardano bene i dati i rimborsi che spetterebbero ai pensionati sarebbero molto più alti”.
Secondo uno studio dei Servizi delle Politiche Previdenziali della Uil nazionale, infatti, un pensionato con un trattamento tra 3 e 4 volte il minimo, a fronte di 3.074,88 euro lordi spettanti, avrà 726 euro lordi, ovvero il 23,61% di quanto dovuto. Percentuale che scende al 4,55 % per le pensioni da 2.700 euro lorde mensili.
La proposta di indicizzazione, che partirebbe dal 2016, di 180 euro lordi annui per i trattamenti tra le 3 e le 4 volte il minimo, fino a scendere a 60 euro lordi annui per i trattamenti tra le 5 e le 6 volte il minimo, è irrisoria e insufficiente a salvaguardare il reale potere d’acquisto delle pensioni.
“E’ evidente che una risposta del genere è del tutto insufficiente – ribadisce Arturo Papini – Come al solito Renzi penalizza i ceti deboli, ieri i lavoratori oggi i pensionati. La Uil Toscana, come già sottolineato dalla Uil nazionale, è pronta alla mobilitazione per ristabilire quei criteri minimi di giustizia sociale che dovrebbero essere la colonna portante di ogni paese civile”.
Uil Toscana