Codacons verso la Class action: Il decreto rimborsi non cancella i diritti acquisiti

“La decisione del Tribunale di Napoli, sezione lavoro, che ha accolto il ricorso di un pensionato presentato prima che il governo annunciasse il decreto sui rimborsi delle pensioni, apre la strada a migliaia di pronunce analoghe in tutta Italia in favore dei pensionati”.

Così Francesco Tanasi, segretario nazionale Codacons, risponde indirettamente al ministro del Lavoro Poletti che ieri aveva asserito: “i ricorsi dovranno tenere conto del decreto presentato dal Governo”.

“Si tratta – continua ancora Tanasi – di una decisione importantissima, che avalla la class action avviata dal Codacons alla quale hanno già aderito in Sicilia 1000 pensionati, attraverso l’invio di una diffida all’Inps e al Ministero del lavoro. Se non saranno restituiti integralmente i soldi sottratti agli utenti, che hanno partecipato alla nostra azione collettiva, scatteranno migliaia di analoghi ricorsi che potranno contare sull’importante precedente del Tribunale di Napoli”.

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“L’errore del Ministero è evidente. Il decreto, infatti, vale per il futuro, ma non cancella i diritti acquisiti dai pensionati nel passato, e la sentenza della Consulta interessa proprio le pensioni pregresse per le quali è ampiamente legittimo proporre ricorso. In tal senso il Codacons invita tutti i pensionati danneggiati dalla legge Fornero ad aderire alla class action presente sul sito www.codacons.it”, conclude Tanasi.

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