Pensioni amianto, anche le persone in mobilità sono salvaguardate

“La vicenda dei lavoratori di Genova esposti all’amianto, cui erano state revocate le certificazioni, ha fatto oggi un altro piccolo passo avanti verso una soluzione definitiva”. Così in una nota Anna Giacobbe, Sandro Biasotti, Roberta Oliaro e Stefano Quaranta.

“Con un emendamento alla legge di conversione del decreto 65 su pensioni e ammortizzatori sociali, in Commissione lavoro alla Camera – sottolineano – è stata apportava una interpretazione autentica del testo della legge di Stabilità 2015; è stato chiarito in questo modo che anche i lavoratori oggi in mobilità o licenziati possono fare valere il fatto che non si tenga conto della revoca della certificazione”.

“Nel frattempo – spiegano – presso le sedi Inps stanno andando avanti le procedure di esame delle domande di pensione di lavoratori, dopo l’incontro che nei giorni scorsi si è tenuto presso il Ministero del Lavoro, alla presenza delle organizzazioni sindacali e dei rappresentanti nazionali e locali di Inps e INAIL”.

[jetpack_subscription_form show_subscribers_total=0 title="Iscriviti alla nostra newsletter" subscribe_text="" subscribe_button="Registrami alla newsletter"]

“Questi passi avanti sono frutto dell’azione comune di sindacati ed istituzioni in particolare i deputati liguri dei diversi gruppi hanno seguito via via la ricerca delle soluzioni normative necessarie”, conclude la nota.

Rate this post