Poletti su Esodati e Settima Salvaguardia
“Allo stato attuale siamo in attesa da parte dell’INPS dei dati definitivi concernenti le operazioni di salvaguardia già poste in essere con l’avvertenza che i dati potranno essere considerati completi ed esaustivi una volta che saranno scaduti i termini di accesso previsti dalle varie disposizioni di salvaguardia”.
Così il ministro del Lavoro Poletti, durante il question time alla Camera.
“L’acquisizione – spiega Poletti – di questi dati è finalizzata, da un canto, a verificare quali e quanti soggetti siano risultati beneficiari delle operazioni di salvaguardia già poste in essere, dall’altra l’entità delle risorse finanziarie impiegate, fermo restando ciò che ho più volte ribadito e che confermo vale a dire che è intenzione del Governo, come dichiarato più volte, impiegare ciò che eventualmente residua dalle risorse messe in campo per le operazioni di salvaguardia realizzate sino ad oggi per le medesime finalità, quindi per coprire la parte che fosse ancora scoperta”.
“Più in generale vale la pena ribadire che è intenzione del Governo intervenire per risolvere le difficoltà delle persone che, a seguito degli effetti della riforma Monti-Fornero e della crisi economica, si sono trovate senza lavoro e non hanno ancora maturato i requisiti per l’accesso al trattamento pensionistico. È intenzione del Governo affrontare questo tema e più in generale quello della riforma della legge Fornero all’interno del disegno di legge di stabilità perché, come è ovvio, esiste un tema di relazioni e naturalmente di sostenibilità finanziaria e sociale di queste norme”.