Cgil: Il risultato dei rimborsi è molto deludente ma la partita non è chiusa
“È un risultato molto deludente, ma per noi la partita non è chiusa”.
Così il segretario del sindacato pensionati Cgil del Friuli-Venezia Giulia, Ezio Medeot.
“Siamo pronti a dare ai pensionati ogni tipo di assistenza, anche attraverso il nostro patronato Inca-Cgil – spiega il sindacalista, secondo cui – ogni ipotesi di ricorso andrà valutata caso per caso, nella consapevolezza, come anticipato l’Inps, che è scontato il rigetto di qualsiasi ricorso in via amministrativa. Il successo di un’azione legale, pertanto, passa per una nuova sentenza di illegittimità costituzionale da parte della Consulta. Esito questo tutt’altro che scontato”.
“Dei soldi che la Consulta aveva sentenziato che dovessero essere restituiti ai pensionati, ne sono stati stanziati un decimo”, aggiunge Loredana Polidori dello Spi Cgil.
“Come Cgil abbiamo deciso di non fare la class action, ma seguiremo chi si rivolgerà a noi lungo tutto l’iter del ricorso. Anche perché la tenuta dei bilanci vale solo quando si parla di dover restituire ciò che è dovuto, mentre ancora niente si è fatto sul fronte della redistribuzione della ricchezza come ad esempio una patrimoniale.
Quando si parla di numeri – ha concluso la sindacalista – spesso si parla a sproposito. C’è da considerare che nell’ultimo anno il reddito dei pensionati è aumentato in media del 5,9%, ma il prelievo fiscale è cresciuto del 12%”.