Librandi (SC) risponde alla Camusso (CGIL)

«Leggendo l’intervista odierna rilasciata da Susanna Camusso al Corriere della Sera si coglie, purtroppo, il solito atteggiamento conservatore della Cgil».

Così Gianfranco Librandi di Scelta Civica.

«La Camusso critica il piano di riduzione della tassazione sul reddito, contesta l’irrobustimento della contrattazione aziendale e – prosegue – alza il ditino persino contro l’estensione per il 2016 della decontribuzione per le nuove assunzioni. La domanda è: oltre a dire no a tutto e a proporre misure irrealizzabili di maggiore spesa pubblica, quale idea innovativa di sviluppo e crescita ha il sindacato?»

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«Sulle pensioni, la sfida dei prossimi anni e decenni – spiega Librandi – non è quella di ridurre l’età pensionabile per questa o quella categoria di lavoratori, come propone Camusso, ma di creare gli incentivi anche fiscali perché i lavoratori più anziani nei settori più usuranti vengano destinati dalle aziende a mansioni meno faticose. Forse i conservatori della Cgil sognano ancora un mondo di baby pensionati da tesserare, che come hobby vanno alle assemblee sindacali: secondo noi riformatori, invece, il futuro è costruire politiche per un invecchiamento attivo, per valorizzare ogni persona in ogni fase della sua vita con un lavoro adeguato alle sue possibilità psicofisiche», termina Librandi.

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