La Cisl deposita alla Camera il ddl popolare su fisco e pensioni
“Grazie a tutti gli italiani che hanno condiviso le nostre proposte. Ora chiediamo al Governo e al Parlamento una riforma del fisco giusta ed equa. Proponiamo mille euro di tasse in meno per i redditi fino a quaranta mila euro e nessuna tassa sulla prima casa, un nuovo assegno familiare ed il contrasto d’interessi per combattere l’evasione fiscale”.
Così Annamaria Furlan.
“Abbiamo raccolto 500.000 firme in sei mesi di campagna e oggi le abbiamo presentate alla Camera dei deputati. Ora chiediamo a Governo e Parlamento una riforma del fisco giusta ed equa. Si può fare! Lo chiedono gli italiani. Lo chiedono i lavoratori e le migliaia di volontari che si sono impegnati nei luoghi di lavoro, nelle piazze e nei mercati per far conoscere le nostre proposte. A tutti coloro che hanno aderito va il nostro ringraziamento di cuore”.
“Noi stiamo consegnando al parlamento e alla Camera – ha spiegato Furlan -, una legge su cui sono state raccolte oltre mezzo milione di firme. Si tratta di un testo molto semplice, come devono essere le leggi, immediatamente comprensibili a tutti”.
“Proponiamo – aggiunge Furlan – mille euro di tasse in meno per gli italiani e le italiane, i lavoratori, i pensionati e le partite Iva che hanno un reddito inferiore ai 40 mila euro lordo. E NO tasse sulla prima casa, quella normale quella che si compra un lavoratore, un pensionato, non una villa e un castello. Infine una grande lotta all’evasione fiscale attraverso un unico strumento per il contrasto agli interessi”.
“Gli italiani se lo aspettano – sottolinea Furlan- c’e’ stata una grande grande partecipazione di popolo, uomini e donne che hanno firmato la legge”. Insomma, conclude, “vogliamo un fisco amico del lavoro, amico dei lavoratori, dei pensionati che faccia ripartire i consumi e faccia lavorare le nostre imprese”.