Comitati degli Esodati: Renzi, giù le mani dal fondo degli esodati
Presidio sotto il MEF dal 22.9.15
“…omissis….è istituito, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, un apposito fondo con una dotazione di 36 milioni di euro per l’anno 2013. Omissis…
…Nel predetto fondo confluiscono anche le eventuali risorse individuate con la procedura di cui al presente comma…..”
Questo prevede il testo del comma 235 dell’art. 1 della L.228/2012 del Parlamento Italiano e la “ratio” della legge è chiara anche ad un bambino: le risorse finanziarie previste per gli “esodati” fino al 2023 devono restare agli “esodati”!
Che oggi sfugga al Ministro dell’Economia del Governo Renzi e voglia disconoscerla arrampicandosi sugli specchi, sapendo benissimo di farlo, davanti al Parlamento in risposta a 2 interrogazioni parlamentari, copre solo di ridicolo e di malafede questo Governo tutto!!
Questo Governo non ha stanziato un centesimo per risolvere il dramma dei 49.500 “esodati” non salvaguardati (certificati da questo Governo al Parlamento rispondendo ad analoga interrogazione parlamentare) ai quali si vorrebbero pure scippare i fondi stanziati dai precedenti governi per sanare una delle più gravi ingiustizie sociali della storia del Paese; condannando all’indigenza 49.500 famiglie di ex lavoratori italiani.
Gli “esodati”, insieme a CGIL, CISL e UIL torneranno martedì 22 settembre a presidiare il Mef fino a quando il Presidente Renzi non vorrà assumersi la responsabilità di restituire immediatamente il maltolto dando il via libera al Parlamento per l’approvazione, prima della Legge di Stabilità, della proposta di 7’ salvaguardia per tutti i 49.500 “esodati” non salvaguardati.
LE LEGGI NON VANNO CAPZIOSAMENTE ED OPPORTUNISTICAMENTE INTERPRETATE MA APPLICATE E RISPETTATE !!! GIU LE MANI DALLA LEGGE E DAL FONDO PER LA SALVAGUARDIA DEGLI “ESODATI” !!!!!
La Rete dei Comitati degli Esodati
Altri liberi Comitati di Esodati