Damiano fa il punto della situazione su Esodati e Opzione Donna
“La commissione Lavoro della Camera ha votato tutti gli emendamenti al disegno di legge sulla settima salvaguardia degli esodati e ha quindi inviato il testo al Governo chiedendo di avere una relazione tecnica sui costi entro 10 giorni”.
Lo comunica Cesare Damiano, spiegando che dovrebbero bastare le risorse risparmiate dalle precedenti salvaguardie (1,3 miliardi di euro) per il provvedimento, che conterrebbe anche l’estensione fino al 6 gennaio 2017 delle tutele per chi ha usufruito già di uno dei sei precedenti provvedimenti.
”La Commissione Lavoro della Camera sta completando l’esame della proposta di legge sulla settima salvaguardia degli esodati. Sara’ il nostro contributo a risolvere definitivamente il problema utilizzando le risorse risparmiate dal Fondo esodati, che l’INPS ha stimato in 1,3 miliardi di euro fino al 2023″.
“Per quanto riguarda Opzione Donna, l’uscita anticipata di 6 anni e 6 mesi a 57 anni con 35 di contributi anziche’ a 63 anni e mezzo con 41 anni e 6 mesi di contributi previsti per le pensioni di anzianita’ delle donne, avra’ un costo compensato da 21 anni di risparmi (l’eta’ media e’ di oltre 84 anni) rappresentati da un taglio strutturale dell’assegno pensionistico del 30%”.