Damiano su modifiche legge di Stabilità
“E’ positivo il fatto che le tematiche relative alle pensioni, delle quali ci stiamo occupando come Commissione lavoro della Camera da alcuni anni a questa parte, siano diventate un solido patrimonio di tutto il Pd”.
Così Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro allaCamera.
“Non è un caso – continua – se la settima salvaguardia degli esodati, Opzione Donna e l’adeguamento della no tax area dei pensionati, sono contenuti nella legge di Stabilità. Sono interventi che apprezziamo e sui quali daremo un contributo di miglioramento nel corso del dibattito parlamentare”.
“Con questa ultima salvaguardia – spiega Damiano – tuteliamo oltre 31.000 lavoratori: un ottimo risultato che però non risolve definitivamente il problema perché, secondo l’Inps, mancano ancora all’appello circa 20.000 lavoratori”.
“Su Opzione Donna – prosegue – chiediamo che vengano incluse nella normativa di accesso anticipato alla pensione anche le lavoratrici che compiono gli anni, 57 (dipendenti) o 58 (autonome) nell’ultimo trimestre dell’anno in corso; per quanto riguarda la no tax area che scatta nel 2017, ne chiediamo l’anticipazione al prossimo anno”.
“Si tratta di correzioni che, senza pregiudicare l’impianto della manovra, danno un assetto coerente al tema previdenziale in attesa della introduzione della flessibilità in uscita che supererebbe in modo strutturale l’attuale rigidità del sistema previdenziale. La nostra proposta è nota: poter andare in pensione a partire dai 62 anni con 35 di contributi e l’8% di penalizzazione. Abbiamo già dimostrato che la nostra proposta, nel medio-lungo periodo, è realizzabile a costo zero”, conclude l’esponente Pd.