Damiano: “La Settima Salvaguardia include altri 5.000 lavoratori”, la tutela raggiunge quota 32mila Esodati
“Un altro importante risultato acquisito dalla Commissione Lavoro della Camera grazie alla tenacia e all’unita’ di tutti i partiti: si e’ conclusa la Conferenza dei servizi, da noi sollecitata a partire dal mese di agosto, che ha certificato i risparmi del Fondo esodati”.
Così Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera.
“La Conferenza – spiega Damiano – alla quale partecipano i ministeri del Lavoro e dell’Economia, ha confermato l’esistenza di risparmi che consentono l’accesso alla salvaguardia ai familiari di disabili che abbiano prestato cura e assistenza nel corso del 2011. Si tratta di circa 5.000 lavoratori esclusi in precedenza dalle salvaguardie perche’, pur avendo i requisiti, non rientravano nei contingenti numerici previsti. L’inclusione si e’ resa possibile grazie alla applicazione del principio dei vasi comunicanti sul quale ci siamo battuti con successo.
Questi lavoratori si aggiungono ai 26.300 previsti dalla settima salvaguardia. Siamo anche riusciti a riaffermare il principio del mantenimento all’interno del Fondo e per la tutela dei soli esodati, dei risparmi che si realizzano. Principio che era stato messo in discussione nel luglio scorso, per gli anni 2013 e 2014, dai tecnici del ministero dell’Economia”. “Adesso si tratta di proseguire migliorando nella legge di Stabilita’ Opzione Donna e la no tax area per i pensionati, senza dimenticare che, secondo i dati dell’Inps, rimangono ancora da tutelare 20.000 esodati”, conclude Cesare Damiano.