Dirigentiscuola: cambiare la legge che concede pensioni privilegiate ai sindacalisti
Lunedì 23 novembre – si legge nel sito del sindacato dirigenti scuola (www.dirigentiscuola.org) – “Le Iene” hanno messo in onda le terza puntata (le precedwenti il 17 settembre e l’1 ottobre 2014) dello lo scandalo delle pensioni d’oro dei dirigenti dello Snals.
“Non potevamo rimanere indifferenti – tuona Attilio Fratta, Segretario Nazionale della DIRIGENTISCUOLA e Segr. Gen. Ag. della Confedir – di fronte a tanto squallore. Abbiamo scritto una lettera aperta a tutte le istituzioni gridando il nostro sdegno e risentimento e chiedendo di fare giustizia smascherando tutti i sindacalisti disonesti recuperando, contestualmente, i soldi rubati ai soci delle varie OO.SS., all’Inps e all’intero popolo italiano.
L’assuefazione a questi fenomeni è ancora più pericolosa dei fenomeni stessi. La non reazione di fronte a queste truffe, al pari di quelle alla corruzione, può giustificarsi solo con la mancanza del senso dello Stato e della coscienza che i soldi sono dei cittadini. Quando un cittadino subbisce un furto reagisce. La stessa cosa bisogna fare quando vengono rubati soldi pubblici destinati, come nella fattispecie, alle pesnioni oneste!
Voglio augurarmi che in tanti facciano sentire la loro voce e che le istituzioni preposte recuperino il mal tolto punendo severamente coloro che hanno tradito la fiducia dei loro soci infangando i tanti sindacalisti onesti che invito a denunciare i loro stessi dirigenti se sono a conoscenza di situazioni analoghe a quelle denunciate da “Le Iene””.
Lettera Aperta
Qui il servizio di Le Iene