Damiano: Italia sia combattiva anche su flessibilità in uscita
“Ho apprezzato la combattività di Renzi in quello che è stato definito il duello con Juncker. La posta in gioco è quella della flessibilità dei conti, ma soprattutto di far rispettare il nostro Paese”. Così Cesare Damiano, del Pd, presidente della commissione Lavoro della Camera.
“Il premier ha detto che non vuole essere telecomandato da Bruxelles, e ha ragione. Vorremmo che la stessa combattività – aggiunge l’esponente Dem – l’Italia la dimostrasse nei confronti dell’Europa per un altro tipo di flessibilità, quella del sistema pensionistico. Se è finito il tempo in cui si andava con il cappello in mano, come afferma Renzi, questo deve aiutarci a superare anche il timore di mettere in discussione una riforma delle pensioni che la Troika ci ha imposto nel 2011. Non si tratta di cancellarla, ma di correggerla. Disporre di una flessibilità previdenziale significa introdurre un criterio di gradualità che è mancato al tempo del governo Monti e che ha creato situazioni di enorme ingiustizia sociale”.