Damiano: Confronto sia su contenuti e non su formule
Il confronto all’interno del Pd deve essere “sui contenuti” e non sulle “formule”. Lo ha detto il presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano.
“Sarebbe giusto evitare una discussione astratta, inconcludente e stressante sul cosiddetto Partito della nazione. Se, com’è ovvio, con questa formula si intende una formazione politica sostanzialmente di centro, o addirittura di centro destra, il suo profilo politico non sarà determinato solo dall’eventuale marchio ma, come sempre, dai contenuti programmatici”.
“La differenza – ha aggiunto – non la fa chi vota le nostre proposte, ma cosa si vota, e se il Pd con i suoi attuali alleati è autosufficiente in Parlamento. Se il Partito democratico non dovesse risolvere il problema di un sistema pensionistico iniquo adottando misure di flessibilità, se non dovesse eliminare il doppio pagamento dei contributi previdenziali per ricongiungere i versamenti a più fondi al fine di ottenere una sola pensione (un clamoroso errore del Governo Berlusconi), allora verrebbe meno al suo profilo di sinistra. Se l’obiettivo del Pd fosse quello di eliminare i contratti nazionali di lavoro sostituendoli con il compenso minimo orario stabilito per legge, allora ci troveremmo di fronte a una mutazione di orientamento politico che rappresenterebbe, di fatto, la costruzione del Partito della Nazione”.
Ha concluso Damiano: “Sono d’accordo sulla opportunità di aprire nel Pd un confronto su questo tema, a condizione che si parta dai contenuti e non dalle formule”.