Di Maio: Togliere dalle immeritate pensioni d’oro e vitalizi per aumentare le minime

“Abbiamo pensionati che hanno lavorato tutta la vita e prendono 400, 500 euro al mese e dall’altra parte 200.000 pensionati d’oro con 5.000, 10.000 euro al mese. Molti di loro non hanno mai versato i contributi”. Così Luigi di Maio Vice Presidente Camera dei Deputati del Movimento 5 Stelle, intervistato nella trasmissione di La7 Dimartedì. [jetpack_subscription_form show_subscribers_total=0 title=”Iscriviti alla nostra

Continua a leggere

Rivalutazioni, i paradossi dell’Inps

Abbiamo ricevuto nei giorni scorsi una serie di segnalazioni da parte di numerosi pensionati che si sono visti recapitare da parte dell’Inps degli “indebiti”; si chiamano così in linguaggio tecnico le somme che l’Istituto previdenziale pubblico chiede di restituire perché pagate in più rispetto al dovuto. Questi episodi possono capitare perché il pensionato, che ha diritto a una determinata erogazione

Continua a leggere

Damiano e Sacconi contro Renzi e Ue: Conti sbagliati, la flessibilità si può e si deve fare

“La riforma delle pensioni Si può e si deve fare. Sono stanco dei conti fatti dall’Europa: L’Europa, dice che abbiamo i conti in ordine se tagliamo le pensioni, ma dove dobbiamo arrivare? Le abbiamo tagliate già abbastanza”. “Vorrei aggiungere che siamo l’unico paese che quando calcola l’incidenza delle pensioni sul prodotto interno lordo, considera queste pensioni con le tasse che

Continua a leggere

Damiano: Nel 2016 sì a Flessibilità

“Da Bruxelles arriva il “Rapporto sulla sostenibilità fiscale 2015″ nel quale si sostiene che i conti dell’Italia sono in ordine a condizione che ci sia la “piena attuazione” delle riforme del sistema pensionistico. Ancora una volta l’Italia dovrebbe reggersi in piedi a spese dei pensionati. Noi, invece, chiediamo al Governo di introdurre nel 2016 il criterio della flessibilita’ previdenziale, correggendo la

Continua a leggere

Mauri (Pd): Sì all’Ottava Salvaguardia ma ancora meglio Flessibilità per tutti

“Se c’è la richiesta di un’ottava salvaguardia, bisogna comunque registrare che ce ne sono state altre sette, con le quali sono stati salvaguardati 174mila lavoratori esodati, con uno sforzo economico molto forte. E’ evidente che l’errore principale della Fornero è quello che, una volta in cui lo Stato si fa garante di un patto deve portarlo fino alla fine, non

Continua a leggere

La mancata perequazione è a rischio incostituzionalità

“Il Tribunale di Palermo ha dato ragione alle tesi di dirigenti in merito al blocco della perequazione dei trattamenti previdenziali”. Così Giorgio Ambrogioni, presidente della Cida la confederazioni di dirigenti, manager ed alte professionalita’. “Quando a luglio scorso dichiarammo che la sentenza della Corte Costituzionale, in tema di perequazione automatica delle pensioni, era stata impropriamente interpretata dal Governo con il

Continua a leggere

Fornero a Trieste, Sabia (M5s) “Lacrime di coccodrillo”

«Elsa Fornero. Economista, accademica, professore universitario, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alle Pari Opportunità del Governo Monti. Colei che nel 2011 ha riformato le pensioni è stata ospite d’eccezione del convegno “La via per un nuovo welfare” presso la Camera di Commercio di Trieste». Così in una nota Paola Sabrina Sabia, coordinatrice del meet-up Amici di

Continua a leggere

Damiano: Pensionamento ai nati nel 1952, correggere Ricongiunzioni Onerose e introdurre la Flessibilità

Consentire l’accesso al pensionamento ai nati nel 1952 Il presiedente dell’organo parlamentare, Cesare Damiano, ha spiegato che “l’onorevole Maria Luisa Gnecchi insieme a tutti parlamentari PD della Lavoro, ha presentato una interrogazione in Commissione. L’oggetto del quesito posto al rappresentante del Governo, il sottosegretario Cassano, era la richiesta di promuovere, in via amministrativa, la correzione della circolare dell’Inps n. 35

Continua a leggere

Anche Martina appoggia la flessibilità in uscita nel 2016

“Dal mio punto di vista si parte dalla questione generazionale: io credo che la riforma delle pensioni o comunque l’aggiustamento sostanziale di una parte del sistema pensionistico italiano oggi sia necessario innanzitutto perché se tu vuoi aprire spazi veri di nuova occupazione (sul versante delle nuove generazioni che devono entrare nel mondo del lavoro), devi liberare le condizioni”. Così Maurizio Martina,

Continua a leggere
1 2 3 4 9