Baretta: Flessibilità in agenda, soluzione nella legge di Stabilità 2017
“Dobbiamo iniziare subito il confronto sulla flessibilità in uscita che il governo non ha mai tolto dalla sua agenda. Ed io penso che ci siano le condizioni per arrivare ad una soluzione quest’anno, nella stesura della legge di stabilità nonostante questa si profili già impegnativa per il peso delle clausole di salvaguardia”. Così il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, intervenendo a un convegno alla Camera sulla rappresentanza.
Baretta ha anche ribadito di essere un “fautore di questa soluzione”, per le risposte di carattere “sociale ed economico” che comporta, e per la quale c’e’ “condivisione da parte di sindacati e imprese”.
Il sottosegretario all’Economia ha evidenziato, tra l’altro, “il grande bisogno di ricambio e di mix generazionale”. Ma ci sono due aspetti da considerare: il costo attuariale e il costo dell’immediata esposizione dell’anticipo.
Il sottosegretario ha quindi escluso che si debba rimettere mano alla Legge Fornero. “Il problema – ha concluso – non è cambiarla nella sua struttura, ma di correggerla su questo punto, perché’ la rigidità in uscita è insostenibile e il tema e’ all’ordine del giorno”.