Camusso: Penalizzazione 3% in uscita non è buon inizio
“La proposta dell’Inps sulla flessbilità delle pensioni che prevede una uscita anticipata fino a 3 anni con delle riduzioni che sono del 3% in meno per ogni anno di anticipo non è un buon inizio”. Così il leader della Cgil, Susanna Camusso, a margine del forum di Confcommercio.
“Bisogna cambiare la legge Fornero su più aspetti a partire dal tema di quale prospettiva previdenziale avranno i giovani e poi bisogna ridiscutere del tema dell’anzianità – ha affermato – Mi pare che ci sia un po più di lavoro da fare rispetto a quello che vedo nelle interviste di questi giorni”.
“L’idea della penalizzazione del 3% non è un buon inizio – ha proseguito la Camusso – Come sempre si cercano risorse, come ha già fatto la Legge Fornero, sulla previdenza e i contributi versati dai lavoratori. Penso che sarebbe un buon inizio avviare effettivamente un confronto, visto che c’è già una piattaforma sindacale, c’è un vulnus che è stato determinato da quella legge e che bisogna cambiare”.