Bonus 80 euro esteso a tutti i pensionati.

Dal bonus Irpef di 80 euro al mese alla pensione anticipata dopo aver risolto le questioni esodati e quota 96 scuola: ecco le ultime novità e i nuovi appuntamenti sulle diverse proposte di riforma pensioni che puntano a correggere gli errori della legge previdenziale dell’ex ministro del Lavoro Elsa Fornero.

“Vogliamo aumentare il potere d’acquisto dei redditi più bassi, stiamo lavorando per aumentare il bonus di 80 euro applicandolo anche a pensionati e partite Iva. Così il sottosegretario alle Politiche europee, Sandro Gozi, ospite del videoforum di Repubblica Tv. “Ora – ha aggiunto l’esponente del Governo Renzi – non sono in grado di dire che accadrà, ma stiamo lavorando per questo perché aumentare il potere d’acquisto è fondamentale”.

E dello stesso parere sono anche Federconsumatori e Adusbef che commentando i dati Istat sulla povertà in Italia hanno dichiarato: “Innanzitutto è necessario risollevare il potere di acquisto delle famiglie, estendendo la platea dei beneficiari del bonus fiscale di 80 euro al mese anche ai pensionati, agli incapienti e alle famiglie numerose. Così – secondo le previsioni dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori – i benefici sulla della domanda di mercato potrebbero far segnare una risalita vicina al +0,8/+0,9%. Ma soprattutto è necessario intervenire sul versante occupazionale, avviando un piano straordinario per il lavoro”.

Noi vogliamo precisare che non sarà certo una situazione facile; questa fase di crisi economica che la nostra Italia sta attraversando, si lavora per un reperimento delle risorse, molte delle quali dovrebbero derivare dai tagli della spending review di Cottarelli ma che sono già indirizzate a sostenere l’erogazione degli 80 euro di bonus attuale; parte di soldi disponibili sono stati utilizzati per la sesta salvaguardia per gli esodati; altre risorse si dicono disponibili per il pensionamento dei 4 mila insegnanti di Quota 96; ci si chiede, dunque, da dove arriverà questo bonus alle pensioni?