Lega Nord lancia un duro attacco a Renzi che tartassa i pensionati
Nella bozza di Legge Stabilità 2015 c’è una misura che prevede lo slittamento del pagamento delle pensioni Inps al giorno 10 di ogni mese a partire da gennaio 2015. La misura, se approvata in via definitiva, fissa quindi una nuova data per l’accredito della pensione a tutti i pensionati Inps, ma anche ai titolari di prestazioni come l’invalidità civile, l’indennità di accompagnamento e le rendite vitalizie Inail. Ma questa misura crea polemica, viste le difficoltà dei pensionati ad arrivare a fine mese.
“La decisione di far slittare al 10 del mese il pagamento delle pensioni è una vergogna”, ha detto il leader della Lega Nord Matteo Salvini. “Disabili e pensionati, da gennaio, per scelta del governo incasseranno il loro assegno non più il primo giorno, ma dal 10 del mese. E chi deve pagare una bolletta, il mutuo, la spesa? Sono sempre i soliti a doverci rimettere. Renzi, vergognati”.
“Renzi? Se la prende ancora una volta con le categorie più deboli e colpisce i pensionati”. Massimiliano Fedriga, capogruppo della Lega Nord alla Camera commenta così l’ipotesi contenuta nella legge di stabilità di posticipare al 10 di ogni mese il pagamento delle pensioni. “È vergognoso – attacca Fedriga – che a pagare la sudditanza imbarazzante e colpevole di Renzi all’Europa e alla Merkel saranno i pensionati. Il presidente del Consiglio gioca sulla pelle delle famiglie. Come mai, mi chiedo, non ha annunciato questa ‘magnifica’ scelta di far cassa sulla pelle dei pensionati domenica scorsa quando è stato ospite di Barbara D’Urso?”.
“Perché Matteo Renzi non va in Tv a dire che facendo slittare al 10 del mese il pagamento delle pensioni il governo ruberà un terzo dei soldi dovuti ai nostri pensionati? Nessuno rimborserà quei dieci giorni di mancata erogazione della pensione”. Così in una nota il capogruppo della Lega Nord in commissione Lavoro alla Camera, Emanuele Prataviera. “Se il premier pensa di finanziare la legge di stabilità con trucchetti sottobanco che andranno a colpire i nostri pensionati ha capito male. La Lega Nord – ha assicurato Prataviera – si opporrà in tutti i modi a questa rapina nei confronti di chi percepisce 500 euro al mese e il Pd si dovrà assumere la responsabilità di aver scelto di abbandonare chi, per una vita, ha pagato le tasse per mandare avanti questo paese malato”.