Legge di Stabilità: Forse qualcosa si smuove anche per i pensionati.
Ci fanno sperare le prime indiscrezioni che arrivano dopo i primi dibattiti riguardo ai temi caldi che devono essere affrontati con la prossima legge di stabilita, che ricordiamo dovrà essere votata entro questo mese.
Sembra che una delle proposte che diventerà legge riguarderà il reddito minimo garantito.
Tale proposta era uno dei famosi cavalli di battaglia del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo e al riguardo aveva fatto un accenno anche il premier Enrico letta durante il suo discorso d’insediamento a capo del governo ma poi spari nel nulla, forse perché ritenuta troppo cara da attuare.
Di sicuro non si tratta di provvedimenti che stravolgeranno l’attuale situazione difficile, ma almeno sono tutte misure volte ad aiutare le persone che si trovano al di sotto della soglia di “sicurezza” e necessarie per combattere efficacemente la povertà quanto mai diffusa.
Segnali positivi dunque, poiché la riduzione del cuneo fiscale insieme al reddito minimo garantito e la promessa (per ora) della rivalutazione almeno delle pensioni più basse sono dei chiari segnali positivi… molto probabilmente possiamo ben sperare anche per una mini riforma che risolverà la questione esodati o almeno una manovra di bilancio che permetterà al governo la salvaguardia di ulteriori “unita”.
Sapremmo molto di più entro i prossimi giorni dal momento che una prima stesura della legge dovrà essere presentata per eventuali modifiche in parlamento entro martedì prossimo alche, sapremmo anche dove si effettueranno i nuovi tagli che in qualche modo dovrebbero assicurare i soldi per queste manovre di “solidarietà”.