Pacifico (Anief): Decreto illegittimo, sui rimborsi unica via fare ricorso
“Il decreto del Consiglio dei Ministri sulle pensioni è illegittimo: l’unica strada per riavere i soldi è il ricorso”.
Queste le parole di Marcello Pacifico, presidente Anief, segretario organizzativo Confedir e confederale Cisal, parlando a Roma del decreto rimborsi del Governo Renzi.
“La strada del ricorso è l’unica percorribile, al momento, per recuperare il 100 per cento della perequazione per assegni superiori a 1.500 euro – aggiunge Pacifico -. Perché il Governo restituisce come una tantum, per il solo 2012/2013, dal 40 per cento al 10 per cento degli aumenti bloccati indicizzati all’inflazione, dimenticando pure gli assegni superiori a 3.000 euro e gli anni successivi”.
“Dal 2016, invece, si avranno sull’assegno di quiescenza appena 15 mensili e solo per la fascia più bassa rispetto ai 98 dovuti. La verità è che la rivalutazione delle pensioni doveva essere reale e retroattiva, come ha indicato la Corte Costituzionale, che ha di fatto annullato integralmente il blocco sulle indicizzazioni senza fare alcuna distinzione tra i diversi redditi. La via del ricorso è inevitabile”, termina Pacifico.