Pizzica (Spi-Cgil): Fate attenzione ai ricorsi per il rimborso integrale delle pensioni
“E’ importante essere chiari: in questa fase è inutile e costoso proporre ricorsi sia verso l’Inps che in sede giudiziale”, dice Bruno Pizzica, segretario generale Spi-Cgil E.R.
“Primo, perché il decreto deve essere convertito in legge e può essere modificato dal Parlamento e quindi si rischia di ricorrere contro norme che potrebbero non esistere più nel giro di poche settimane; secondo, perché l’Inps ha dato disposizione tassativa alle proprie sedi di NON accettare richieste di ricostruzione di pensione conseguenti alla sentenza”.
“Così stanno oggi le cose: chi fa firmare ricorsi vari; chi minaccia ricorsi a valanghe; chi contatta i pensionati per ‘tutelarli’… rischia di seminare illusioni quanto meno premature”.
“Oggi – continua il sindacalista – si è aperto un tavolo di confronto tra SPI-FNP-UILP e Governo: sono stati individuati alcuni temi importanti da approfondire, a partire dalla necessità di rivalutare la pensione-base sulla quale calcolare la perequazione, che va stabilita una volta per tutte. Sono programmati ulteriori incontri e questa è la via prioritaria per affrontare il problema”.
“Le nostre oltre 300 sedi aperte su tutto il territorio regionale sono a disposizione dei pensionati e delle pensionate: per informare della situazione, per assistere coloro che comunque volessero tentare la strada del ricorso individuale. Lo SPI – termina -prende l’impegno formale con tutti i pensionati e le pensionate di verificarne la percorribilità quando il quadro di riferimento sarà compiuto definitivamente”, termina Pizzica.