Damiano: Pronti a sostenere una flessibilità in uscita sperimentale
“Chiediamo una sperimentazione da subito: 1 o 2 anni di anticipo in attesa della misura strutturale promessa da Renzi nel 2016”.
Così Cesare Damiano, Presidente dellaCommissione Lavoro di Montecitorio.
“L’indagine di Confesercenti e di Swg sui potenziali beneficiari delle misure di flessibilita’ e’ molto importante e tempestiva. Conferma la tesi che stiamo sostenendo da tempo: non tutti i lavoratori potenzialmente coinvolti sono interessati a questa soluzione”.
“Secondo il sondaggio – spiega Damiano – soltanto il 49% accetterebbe un anticipo dell’uscita dal lavoro con penalizzazioni che riducano in modo permanente l’entita’ dell’assegno pensionistico. Di questo 49% soltanto il 2% lo farebbe senza condizioni e il 30% soltanto nel caso in cui il taglio non fosse superiore al 5%. Il restante 68% (sempre del 49%) accetterebbe un taglio dell’assegno pensionistico anche del 10-15%”.
“I risultati di questa indagine – continua il presidente della Commissione Lavoro – ci aiutano a definire l’entita’ delle coperture finanziarie che occorrerebbero nel caso in cui si adottasse per legge una misura di flessibilita’. La nostra proposta, com’e’ noto, prevede l’uscita dal lavoro a partire dai 62 anni con 35 di contributi e l’8% di penalizzazazione. L’Inps l’ha valutata con un costo di 8 miliardi: una cifra, a nostro avviso, esagerata e sbagliata, perche’ considera l’intera platea dei potenziali beneficiari. L’indagine di Confesercenti, invece, indica un massimo del 49% di fruitori, il che significa costi dimezzati. Inoltre, bisogna considerare che non tutti i lavori sono uguali: chi svolge attivita’ piu’ pesanti avra’ una maggiore propensione a lasciare il lavoro”.
“Noi insistiamo sulla necessita’ di adottare la flessibilita’ e riteniamo un errore la scelta del Governo non averla gia’ inserita nella Stabilita. Per questo chiediamo una sperimentazione da subito: 1 o 2 anni di anticipo in attesa della misura strutturale promessa da Renzi nel 2016″, conclude Damiano.