Damiano: bene Renzi, no diktat Ue su flessibilità
“Ho apprezzato l’intervista di Renzi a La Stampa. La sostanza del ragionamento e’ che l’Italia non puo’ piu’ accettare diktat dall’Europa perche’ adesso ha le carte in regola. Sono d’accordo”. Così dichiara Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera.
“Questo scatto di orgoglio – continua Damiano – e’ molto positivo: dovrebbe valere pero’ anche quando si parla di correggere un sistema pensionistico rigido e iniquo imposto all’Italia dalla Troika europea nel 2011. Liberiamoci, dunque, dall’ansia italica nei confronti della Ue anche quando parliamo di flessibilita’ delle pensioni, di lavoratori precoci, di lavori usuranti, di ricongiunzioni e di una aspettativa di vita che e’ diventata una sorta di scala mobile applicata all’eta’ e che sta costruendo aziende popolate da vecchi lavoratori con i figli disoccupati”.
“Su questi temi le proposte di legge le abbiamo e chiediamo un confronto con il Governo anche al fine di rompere ogni residua subalternita’ politica nei confronti dell’Europa, come ci chiede Renzi. Piu’ flessibilita’ nelle pensioni significa piu’ lavoro per i giovani”, conclude.