Gomez: Il Governo non ha tagliato le pensioni d’oro per non perdere voti

Botta e risposta tra Peter Gomez, il direttore de ilfattoquotidiano.it, ospite a Ballarò (Rai3) e Alessia Rotta, responsabile Comunicazione del Pd sul caso delle pensioni d’oro

Gomez: “Il Pd ha un problema con la Corte Costituzionale. I giudici gli hanno impedito di tagliare le pensioni monstre, perché si sarebbe violato un diritto acquisito. E stiamo parlando di quelle persone che hanno versato pochissimi contributi andando però in pensione con l’ultimo stipendio aumentato, come prevedeva la vecchia legge. Questa situazione va risolta. Come? Nella riforma della Costituzione che stava facendo il Pd, e che a me piace poco, bastava inserire due righe e la Corte non avrebbe più bocciato i tagli. Potevate tagliare i vitalizi ai parlamentari e le pensioni monstre dei magistrati. Certo è che, però, dopo i voti in parlamento non li avreste presi più”.

Rotta: “Ci sono tre proposte di legge del Pd sul taglio dei vitalizi“.

Gomez: “Ma io parlo del passato; E’ tutta gente che non ha pagato col sistema contributivo. Se gli calcolassimo così la pensione, i vitalizi scenderebbero da 100mila euro a 40mila euro”.

Rotta: “Questo tema, come ha spiegato la professoressa Fornero, non è quello che risolve il problema del Paese”.

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Gomez: “Ma dà un segnale: noi che siamo ricchi stringiamo la cinghia come i poveri a cui togliamo i soldi. E’ un bel segnale da dare agli elettori”!

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