Damiano: Pronti alla Flessibilità in uscita entro fine anno
”Sono già incardinate alla Commissione lavoro della Camera alcune proposte di legge che prevedono l’anticipo fino a 4 anni della pensione con una penalizzazione massima dell’8%: quella presentata dai deputati del Pd risale alla scorsa legislatura. Siamo al lavoro per produrre un testo unificato”. Così Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera.
“I temi che riguardano una correzione della ‘riforma’ Fornero e degli errori commessi dal precedente Governo di centrodestra, sono noti: flessibilità, 41 anni di contributi, ottava salvaguardia degli esodati, opzione donna, ricongiunzioni, lavori usuranti, anticipo pensionistico per i nati nel 1952 (settore privato) e indicizzazione delle pensioni. Sono temi molto sentiti e popolari che possono rappresentare, se risolti, un riavvicinamento dei cittadini alla politica”. Nel suo elenco Damiano ha anche incluso il progetto sperimentale Opzione donna, che ha subito un prolungamento grazie alla Legge di stabilità 2016 e per il quale è previsto una sorta di “contatore”: a settembre si verificherà quante delle risorse stanziate saranno state effettivamente utilizzate, per poterle utilizzare per un’ulteriore prolungamento della misura. Sono temi molto sentiti e popolari che possono rappresentare, se risolti, un riavvicinamento dei cittadini alla politica”.
Sul disegno di legge Delega sul contrasto alla povertà Damiano si dice confortato dalle recenti dichiarazioni del Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. “Questo disegno di legge in se’ è “positivo ricorda Damiano, ma non siamo d’accordo sul concedere una delega in bianco al Governo con la possibilità di tagliare anche le pensioni di reversibilità. “Per noi questo non e’ accettabile – sostiene Damiano: si tratterebbe dell’ennesimo intervento dopo quelli, pesanti, del Governo Monti”. “Il Ministro Poletti ha di recente confermato che il riferimento alle pensione di reversibilità è un errore degli estensori. Bene. Siamo convinti della buona fede del Ministro e, pertanto, crediamo che non ci saranno difficoltà ad approvare un emendamento correttivo al passaggio incriminato”. La previdenza non puo’ essere considerata la mucca da mungere in ogni stagione per risanare i conti dello Stato. La prima cosa da discutere e’ la flessibilita’: i lavoratori piu’ anziani devono poter andare in pensione in modo anticipato per lasciare il posto di lavoro ai giovani”, conclude Damiano.